Famiglia Menocchi
Informazioni
Si ha notizia che i Menocchi furono espulsi da Lucca nel 1312 insieme ad altre famiglie guelfe e si insediarono a Milano e a Pavia ove divennero dottori eccellenti. Tuttavia documenti riguardanti la presenza della famiglia Menocchi a Lucca risalgono a tempi più recenti. Infatti il 12 marzo 1449 Marco di Nicolao Menocchi «calzolaro» fu incluso nel Consiglio ordinario della Repubblica per il terziere di San Salvatore. La famiglia si dedicò soprattutto al commercio delle pelli con cui accumulò capitali notevoli collocandosi in una fascia sociale intermedia fra l’alta nobiltà ed il popolo minuto. Nonostante la loro origine umile, grazie anche all’amicizia con i Burlamacchi, riuscirono ad acquisire una considerazione elevata, riuscendo ad accedere nel XVI secolo alla carica di Anzianato. Nel 1531 Girolamo di Biagio Menocchi fu tra i dodici pacificatori nel momento della repressione della ‘rivolta degli Straccioni’ e rivestì la carica di Anziano nel 1532. Nessuno dei Menocchi, però, divenne Gonfaloniere. Personaggio illustre degno di rilievo fu Giulio Menocchi che nel 1600 fu Canonico di San Giovanni in Laterano, Camerlengo Segretario di Papa Leone XI e di Papa Paolo V, Governatore di Todi. Il futuro Papa Gregorio XV, infine, lo incaricò di ambascerie presso l’Imperatore Enrico IV e Luigi XIII re di Francia ed ebbe da questi stima e privilegi. La parabola dei Menocchi, giunta all’apice fra la fine del Quattrocento e il Cinquecento, consentì loro di acquisire diversi immobili fra i quali il palazzo Cenami in piazza San Frediano e quello di piazza San Salvatore ove è collocato lo stemma.