Famiglia Mazzarosa

Informazioni

Della famiglia Mazzarosa esistono due rami. Quello di maggiore interesse e che è giunto fino al XX secolo, ha come capostipite Cipriano (XV secolo) il cui figlio Antonio, di professione scalpellino, è citato in un documento del 1487 insieme allo scultore Matteo Civitali. Con Francesco I, figlio di Antonio, si sviluppa il ramo principale della famiglia. Egli fu uno dei più affermati procuratori dei suoi tempi; sposò la nobile Chiara figlia di Giovanni Ricciardi, unica discendente di quella famiglia da cui ereditò molti possedimenti e beni. Francesco II, figlio di Alessandro I, istituì il primo fidecommesso della famiglia che raggruppava numerosi beni comprendenti proprietà terriere e svariati edifici. Grazie a matrimoni prestigiosi, il nome dei Mazzarosa si è spesso legato a quello di altre importanti famiglie come i Rustici, i Guidiccioni, gli Orsucci, i Santini. Il primo dei Mazzarosa a coprire la carica di Anziano fu Alessandro II, figlio di Francesco II, nel 1659. Personaggio illustre della famiglia fu Antonio di Giovan Battista Mansi. Egli fu adottato da Francesco Mazzarosa, morto nel 1800 senza eredi: a lui furono trasmessi il nome e il fidecommesso con ingenti proprietà. Antonio, divenuto Mazzarosa, fu un personaggio illustre, agronomo e letterato, senatore durante il principato dei Baciocchi, attivo esponente del Risorgimento e, infine, senatore del Regno d’Italia. Tra gli altri incarichi, ebbe quello di presidente della Cassa di Risparmio di Lucca e della Commissione conservatrice dei monumenti, accademico ordinario della Regia Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti. Nel 1883 sposò Maddalena di Giovanni De Vincenzi e aggiunse il cognome di lei al proprio con decreto del 26 gennaio 1905, per eredità del senatore abruzzese Giuseppe De Vincenzi, già ministro di Stato, deceduto nel 1903. La famiglia è iscritta nel Libro d’Oro della Nobiltà Italiana e nell’Elenco Ufficiale Nobili Italiani coi titoli di marchese e patrizio di Lucca nella discendenza di Antonio di Giovanni Battista.