Una porzione del palazzo, situato in via San Giorgio nel tratto tra via del Moro e via Fillungo, già edificato alla metà del Trecento su strutture più antiche di proprietà della famiglia Anguilla, è acquisita nel 1361 da Federico Trenta; il figlio Lorenzo provvede in seguito ad unificare le due proprietà con interventi che non vogliono però annullare il loro impianto originario; non a caso , per distinguerlo da quello ‘nuovo’ di via Fillungo, sarà indicato come il «palazzo vecchio» della famiglia, che nel 1640 lo cede a Giovanni Battista Marchiò; questi, con tutta probabilità per il prestigio goduto dai Trenta ne conserva l’insegna gentilizia posta in facciata.