Famiglia Franciotti
Informazioni
Franciotto di Gotifredo appare il primo della famiglia a stabilirsi a Lucca da Carrara. Fondamentale nell’affermarsi della casata Giovan Francesco di Galeotto, nato nel 1456, forse a Lucca, per quanto il padre vivesse da tempo a Roma, dove praticava attività di prestito nei confronti della Curia romana. Nel 1480 Giovan Francesco sposa Luchina della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro Giulio II, e nipote di Sisto IV, che lo autorizza a fregiarsi del proprio stemma gentilizio, tuttora visibile sulla facciata del palazzo di piazza del Giglio, poi Arnolfini. Ai figli Galeotto e Niccolò verrà anche concessa la possibilità di usare i cognomi di ambedue i genitori. Tra Cinque e Seicento, a differenza dei fratelli Nicolao e Bartolomeo, che portano avanti l’attività mercantile, Marco Antonio di Curzio e di Chiara Balbani, sceglie la carriera ecclesiastica, tarsferendosi dopo gli studi a Roma, dove viene accolto dal parente Giovan Battista Spada, avvocato concistoriale. Nel 1637 è nominato vescovo di Lucca ma l’aperto contrasto instauratosi col Governo lo convince a rientrare a Roma. La soluzione non risana la frattura tra l’istituzione repubblicana e la famiglia, che anzi va incontro a un progressivo declino protrattosi fino alla sue estinzione, avvenuta nel 1728, dopo essersi imparentata con quella Arnolfini.