La chiesa di San Giusto si affaccia sulla piazza omonima, nella zona posta tra piazza Napoleone e piazza San Michele. In un documento del 1040 si ha la prima menzione di questa chiesa, il cui impianto originario risale all’VIII secolo. Alla fine del XII secolo fu realizzata una ristrutturazione che ha determinato l’aspetto attuale dell’edifico. L’impianto è a tre navate con abside. La facciata si presenta monocroma nella parte inferiore e a fasce orizzontali bicrome nella parte superiore. L’andamento orizzontale delle fasce viene accentuato nella parte in alto da due file di arcate cieche ed è interrotto al centro dalla bifora e dai due oculi laterali. Nella parte inferiore si trovano i tre portali. I due laterali, più semplici, sono definiti da due lesene e sormontati da un robusto architrave cui segue la lunetta; il portale centrale è uno dei più significativi della scuola di Guidetto da Como e si caratterizza per la ricchezza dell’ornato e la qualità dell’esecuzione: l’architrave decorata con elementi vegetali a tralci e figure fantastiche è sormontata da telamoni in torsione che sostengono i due leoni aggettanti a fianco della lunetta e due mascheroni d’impostazione classica. La lunetta è impreziosita da un bell’affresco che raffigura la Madonna con Bambino e santi.
