Famiglia Burlamacchi
Informazioni
Tramondino di Baldinotto Burlamacchi, citato in un atto del 1262, è ritenuto il primo della famiglia, originaria, forse, di Avane, castello della Repubblica di Pisa, presente a Lucca, dove continua ad esercitare la mercatura, continuata anche dai suoi discendenti. Gherardo di Pietro e i figli Giovanni, Niccolò e Michele contribuiscono in modo determinante ad accrescere il credito sociale ed economico familiare. Il rappresentante più noto è Francesco, figlio di Michele, gonfaloniere nel 1533 e nel 1546, promotore di una congiura per abbattere il potere dei Medici e realizzare una federazione di città toscane sotto un governo repubblicano; il suo progetto fu però ben presto scoperto dai Medici e per questo cercò la fuga ma, una volta catturato, fu processato e condannato a morte. Anche in ambito religioso la famiglia annovera importanti personaggi come, fra’ Pacifico, al secolo Filippo di Pietro di Michele, domenicano nel convento di San Romano dove seguì le idee del Savonarola, di cui scrisse anche una biografia. A due sue cugine si deve la fondazione nello stesso secolo del vicino convento di San Domenico a Lucca. Alla fine del Settecento a Lucca sono presenti tre diversi rami della famiglia, mentre un quarto si era trasferito. La caduta della Repubblica e l’arrivo prima di Elisa Baciocchi e poi di Maria Luisa di Borbone lascia intatto il prestigio della casata, gratificata da cariche importanti presso le loro due corti.